C'è dunque questo cielo un po' indeciso, ma sostanzialmente cupo. Il freddo è nella norma, la luce una flebile promessa. Qualche goccia trova un varco tra le raffiche di vento, e infine i vetri alle finestre.
Sarebbe lunedì, ma ha poco senso.
Viene da chiedersi, alle volte, se il fiume s'inabissi prima della foce. Se tutto ciò sia un bene o un male - o solo quello che è. Forse una spezia, l'essenziale. Lo stare sempre in bilico su nebulose ipotesi.
Gli alti e i bassi, ancora meno senso.
Eppure si conservano le chiavi. Trovate, rubate, regalate. A volte apri, a volte chiudi a più a mandate. Ed altre ancora forzi serrature inappropriate. Ma forse avrai imparato a camminare piano.